Aspettando novembre…facciamo il punto

Una news per fare il punto sui principali eventi di questo mese. Sì, perchè sembra proprio essere un autunno all’insegna del movimento quello che stiamo vivendo in questa stagione. Movimento migratorio, se si pensa alle vicende di Lampedusa e del Mediterraneo. Movimento di protesta, se si volge lo sguardo alle varie manifestazioni di piazza sempre più frequenti. Movimento di riforme e nuovi provvedimenti politici ed economici, che avranno pesanti ripercussioni inevitabili sulla vita di tutti i cittadini. Analizziamone qualcuno.

Legge di Stabilità 2014: approvata martedì 15 ottobre e da qualche giorno giunta in Senato, sarà una riforma dalla durata di tre anni che prevede, dal testo originale, interventi di 26 miliardi di euro, di cui 11 solo nel 2014. Tra le proposte per le imprese, la possibilità di dedurre l’Irap per i contratti a tempo indeterminato, di detrazione Irpef per i dipendenti in organico e l’erogazione di 100 milioni per i finanziamenti agevolati. È confermato il bonus su mobili ed elettrodomestici, con una detrazione del 50% sul prezzo finale per tutto il 2014; mentre per le ristrutturazioni edilizie, l’incentivo arriva al 65%. Sul piano della PA, vengono erogati 58 milioni per il semestre di presidenza italiano del Consiglio UE e sono confermate le dismissioni del patrimonio pubblico fino a 500 milioni fino al 2016.

Trise, Tari, Tasi: proposte all’interno della Legge di Stabilità e in attesa di conferma, sono le tre imposte unificate che sostituiranno quelle esistenti. La tassa effettiva che pagheranno i cittadini sarà la Trise, composta dalla tassa sui rifiuti (Tari) e dal tributo sui servizi indivisibili (Tasi). Così, se quasi 5 milioni di famiglie, grazie alle detrazioni previste negli anni precedenti, erano esenti dal pagamento dell’Imu, ora dovranno pagare un’aliquota che oscillerà tra l’1 e il 2,5 per mille, a seconda della rendita catastale e del Comune di residenza. Quindi, gli aumenti effettivi per coloro che non hanno mai pagato l’Imu potranno superare i 200 euro.

Spesometro: l’Agenzia delle Entrate fissa tutte le indicazioni sul tema per l’anno 2013. Commercianti e artigiani dovranno indicare le transazioni superiori a 3.600 euro, effettuate dai terminali Pos, quali bancomat e carte di credito. Tutte le somme dovranno essere comunicate entro ASSOCIATED PRESS CONTENT The Discovery trustedrxreviews.com s include certain content owned by the Associated Press. il 12 o 21 novembre, in base al regime applicato. L’obiettivo? Riuscire a ridurre l’evasione fiscale e tracciare tutte le operazioni finanziarie più sostanziose. Per compilare correttamente il modello, occorre seguire tute le istruzioni fornite direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Per qualsiasi informazione, contatta Consulenza Contabile, studio commercialista a Vicenza!

Esodati e Pensioni: se per gli esodati è prevista una copertura di 6mila persone, in cui rientrano tutti coloro che nel 2012 non hanno svolto un lavoro dipendete (e non hanno maturato un reddito superiore a 7.500 euro annui), sul fronte Pensioni la Legge di Stabilità prevede due principali interventi. Il primo riguarda l’ipotesi di un contributo di solidarietà per le pensioni d’oro, ossia superiori a 150mila euro annui, con prelievi progressivi fino al 15% ogni 50mila euro di reddito in più. Il secondo, invece, riguarda il blocco delle indicizzazioni per gli assegni superiori a tre volte il minimo (ovvero, superiori a 3mila euro netti), che provocherà tagli fino a 615 euro per contribuente. Invece, sule tema dell’indennità di accompagnamento, per potervi accedere è necessario non superare il reddito di 60mila euro (o 80mila euro in caso di coppia sposata).

Questa è la situazione attuale. Attendiamo ulteriori sviluppi.

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Fonte: leggioggi.it